T O P I C R E V I E W |
Cattolico84 |
Posted - 09 December 2007 : 16:18:53 Salve, volevo avere delle informazioni. Se una persona decidesse di diventare ortodosso cosa dovrebbe fare? quante chiese ortodosse ci sono in italia? e che vuol dire se una chiesa ortodossa è in piena comunione con un altra chiesa ortodossa straniera? vuol dire che una messa officiata da un altra chiesa ortodossa di un altro stato in cui non si è in comunione non ha valore?
Saluti Federico |
1 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Demennita |
Posted - 10 December 2007 : 17:40:58 Gentile amico, la prassi della Chiesa Ortodossa in Italia (la nostra giurisdizione) per la ricezione di chi desideri diventare ortodosso, prevede prima di tutti un periodo di catechesi. Dopodiché, se persiste la volontà dell’individuo di essere ricevuto nell’Ortodossia, nel caso in cui la persona in questione abbia avuto un Battesimo valido nel nome della Santissima Trinità, sarà sufficiente procedere all’Unzione con il Santo Crisma. Il caso più ricorrente in Italia è quello di un fedele cattolico romano che desideri entrare nell’Ortodossia: essendo il Battesimo cattolico romano perfettamente valido, la Chiesa Ortodossa in Italia ritiene sufficiente l’Unzione con il Santo Crisma per l’ammissione nella nostra Chiesa. In Italia vi sono varie chiese ortodosse straniere: quella russa, quella di Costantinopoli, quella romena, quella serba e quella polacca, più alcune piccole “pseudo – chiese” legate in qualche modo al movimento veterocalendarista (emerso in Grecia negli anni ‘20 per la contrarietà di alcuni gruppi di fedeli alla riforma del Calendario). Non tutte queste chiese seguono la stessa prassi della Chiesa Ortodossa in Italia per accogliere nuovi fedeli: alcune ribattezzano sistematicamente anche i cattolici romani, denotando scarso rispetto per i Sacramenti. Di tutte le giurisdizioni ortodosse presenti nel nostro paese, la Chiesa Ortodossa in Italia è l’unica chiesa autoctona, interamente italiana e non soggetta ad influenze straniere. Naturalmente, al contrario di altri presunti “ortodossi”, non siamo convinti che la Liturgia celebrata da una Chiesa non in comunione con noi, non sia una vera Liturgia. Una Divina Liturgia celebrata da una vera Chiesa Ortodossa dotata di Successione Apostolica è una vera Liturgia. Ogni Chiesa, poi, deve essere in comunione prima di tutto con Cristo. La comunione tra due o più Chiese indica certo una particolare relazione (il riconoscimento della condivisione della stessa fede, in primis) e mantiene la sua centralità, ma non va assolutizzata. Spero di aver soddisfatto ogni tua richiesta di chiarimento. |
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