T O P I C R E V I E W |
discipulus |
Posted - 08 May 2008 : 11:52:27 Trovo molto interessante la discussione posta dal Metropolita in relazione all’ortodossia italiana. Innanzitutto l’informazione su questa realtà ecclesiale non è chiara! Ma quante chiese ortodosse ci sono in Italia?
Per uno come me che conosce poco e che è alla ricerca sincera dell’autenticità della fede, imbattersi in discussioni dove tutti insultano tutto e tutti non aiuta. Sicuramente viene voglia di lasciare perdere e dedicarsi ad altro . Forse non è il modo migliore di presentare la Fede dei Padri nel sentirsi trattati solo da eretici.
La Chiesa Ortodossa Italiana credo che sia una risposta molto importante ai denigratori.
Auspico anche io che tutti gli ortodossi italiani aderiscano ad essa per il bene delle anime e del nostro Paese.
Ut unum sint!
p.s «la messe è molta ma gli operai sono pochi! Preghiamo il padrone della messe, perché mandi operai nella sua messe».
Un buon lavoro ricco di preziosi frutti al Metropolita |
3 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Metropolita |
Posted - 27 May 2008 : 16:10:15 Caro Massimo, la dipartita del metropolita Angelos dalla nostra comunione è stata immediata subito dopo la dichiarazione di interconumione tra le nostre Chiese italiana, bulgara ed ucraina. Il motivo? Non lo abbiamo mai capito veramente, o forse lo abbiamo capito troppo bene di recente: Angelos è forse convinto che basti avere tanto denaro e beni materiali per ottenere onori e guidare una Chiesa. Detto senza alcuna iattanza, emerge qui la grande differenza con la Chiesa Ortodossa in Italia, che era stata l’artefice della donata comunione a lui: noi cerchiamo solo Cristo e vogliamo vivere una spiritualità autentica. Egli è stato libero nelle sue scelte: pace a lui. |
massimo57 |
Posted - 26 May 2008 : 21:48:23 al Metropolita Antonio..Vescovo,amico , confessore..finalmente eccomi dopo le solite gite..(da gennaio non sono stato fermo un attimo)finalmente eccomi,Ti scrivo in quanto ho appreso in altro sito che Anghelos di Avlona è nuovamente partito per altri lidi..Ha ragione chi mi precede e che dichiara di far fatica a comprendere tutto questo gran baccano in seno alla Santa Chiesa Ortodossa.. La grandezza della Chiesa Ortodossa è la sua grande umanità..nel pieno senso della sua parola..umanità con tutto ciò che si porta con se. Non stupiscano più i paramenti e gli incensi profumati..i cori..le omelie piene di buone parole e i fatti non conseguenti. Ma se poi si scava si cerca...si trovano piccole persone,piccoli vescovi,con pochi incensi..pochi paramenti...ma tanta voglia di fare..e L'Ortodossia è grande perchè è libera ,libera perchè non ha vissuto la libertà storica..vissuta da altri cristiani... strozzata dai turchi prima ,dai comunisti dopo..e oggi..da un senso di essere graco che non ha più senso..Insomma ortodossia non è solo ''di retta fede'' ma è ricerca,senso del libero nel rispetto di ciò che è stato. Ad Antonio e a chi mi legge..un grande CRISTO E' RISORTO..malgrado noi.... |
Metropolita |
Posted - 10 May 2008 : 12:10:26 Caro discipulus, ti ringrazio per gli apprezzamenti che mi fai, ma il merito è del buon Dio. Purtroppo nel lontano 1991 quando insieme ad altri costituimmo la FOI - Federazione Ortodossi italiani, fallita il giorno dopo la sua costituzione per opera dei benpensanti che ritenevano che i tempi di Dio non fossero ancora maturi, benchè ne avessimo discusso per quattro giorni, decisi di ricostituire la Chiesa Ortodossa in Italia distrutta con violenza dal cardinal Giulio Antonio Santoro. Questi nel 1595 che era riuscito ad eliminare il problema dei greci o greciasti, come chiamava gli ortodossi. Dal 1992 altre persone che si ritengono detentori e difensori della ortodossia vera e che allora erano "canonici", si diedero un gran da fare per cercare di distruggere quello che io avevo cercato di realizzare. Quando un fratello che allora era solo monaco, volle accompagnarmi in Montengro dal Metropolita Amfilohije, incaricato dal sinodo serbo di trattare con noi il problema, disse segretamente a quel metropolita che lui era "più intelligente, santo, degnno e preparato" di me e che doveva essere lui a guidare la Chiesa Ortodossa in Italia, (ciò mi è stato riferito dallo stesso Amfilohije), risposi che per me non aveva importanza chi doveva guidarla, per me importante era l'idea di una Chiesa italiana. Da allora quel fratello monaco, vistosi impossibilitato a realizzare il suo orgoglio, cominciò a fare opera di delegittimazione della mia persona e del mio operato. Altri individui si sono dati molto da fare contro, ma non sono riusciti a distruggere ciò che il Signore voleva realizzato. Oggi, la Chiesa Ortodossa in Italia anche se con difficoltà, defezioni di gente orgogliosa e cattiva, va avanti bene. Io ho sempre lavorato e continuo a lavorare per l'unità della ortodossia italiana, senza stancarmi ed abbattermi perchè sono convinto che è ciò che Dio vuole ed è per la nostra salvezza di ortodossi italiani. Purtoppo tutte le divisioni degli ortodossi in Italia, sia con riferimento alle arroganti giurisdizioni straniere dedite solo al potere ed guadagno del Dio denaro... sia a quelle poche italiane che sono più sette o gruppetti che chiese vere, non fanno altro che andare verso la loro rovina. L'unica salvezza è quella di una Chiesa Ortodossa Italiana forte, pulita, operante la verità e la carità, senza lotte e maldicenze e scandali. Ma non tutti hanno la capacità di "capire lo Spirito Santo", di lasciarsi illuminare, per loro è più importante la loro persona ed il loro orgoglio e la menzogna. Noi andiamo avanti per la nostra strada, con umiltà, sincerità e verità, senza rispondere alle insulse provocazioni di gente senza fede e senza carità cristiana. Chi vuole seguirci in questo cammino di unità sa dove trovarci e di trovare da noi fede, amore, pace e serenità. Così restiamo nelle mani del nostro Signore lasciandoci guidare da Lui che è il fondatore e la quida vera della Sua Chiesa. un saluto.
+ Metropolita Antonio |
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